Onde cerebrali



Il tracciato della via. - Antonio Migheli Il tracciato della via.
Antonio Migheli
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Descrizione

La via si snoda sul Pilastro Rosso di Caprie lungo le splendide placconate interposte fra due vie storiche di G.C.Grassi, la Via del Suono Vocalizzato e Navi di Pietra. La roccia è estremamente rugosa e compatta. Ad un primo tiro con passaggi di forza e bei movimenti atletici, segue un secondo tiro più breve di placca molto tecnica; il terzo tiro ha una partenza in placca delicata (in comune con la terza lunghezza di Suono Vocalizzato), a cui segue una seconda sezione con divertente arrampicata su spigolo.
La via è interamente attrezzata a spit, con chiodatura abbastanza distanziata in modo da mantenere un certo ingaggio (TD+, S2/II). Sul terzo tiro è presente un chiodo a pressione da rinviare. La seconda sosta è da collegare.


Accesso

Da Caprie salire in direzione di Campambiardo-Celle; all'ultimo curvone prima della frazione di Campambiardo, a 5 km da Caprie, parcheggiare lungo la strada e risalire per un centinaio di metri un ripido sentiero tra i prati fino a raggiungere un sentiero pianeggiante delimitato da muretti a secco; seguirlo in direzione sud fino a quando esso piega a destra (ovest) calando leggermente nel bosco di castagni, per poi riprendere più o meno pianeggiante. All'altezza del bivio verso destra per le Paretine di Rocca Bianca (cartello), svoltare invece a sinistra attraversando un muretto ed un piccolo prato; seguire il sentiero che piega verso destra (sud), passando in alcuni tratti a mezzacosta, dopo di che con un paio di brevi saliscendi piegare a sinistra (est) ed attraversare il bosco fino ad uscire su una placconata rocciosa, alla cui destra si stacca la traccia che sale alla cima di Rocca Bianca; seguire la placconata ed un breve tratto di sentiero in discesa, quindi svoltare a destra e seguire la traccia fra le rocce fino ad un piccolo spiazzo di rocce e prato, in vicinanza della sosta di calata per le vie di Rocca Bianca. Risalire le roccette sulla destra, disarrampicare un breve canalino fra le rocce (II), quindi deviare a destra (faccia a valle) e superare con l'aiuto di una corda fissa il canalone che separa la Rocca Bianca dal Pilastro Rosso; portarsi sulla punta del Pilastro Rosso fino a reperire la sosta di calata sottostante (25 minuti dall’auto; segni blu ed ometti lungo tutto il percorso).


Prima Salita

Claudio Paiola, Franco Palumbo, Dario Sant'Unione e Antonio Migheli


Materiale

Due mezze corde da 60 metri. Sufficienti 12 rinvii. Protezioni mobili non necessarie.


Discesa

Come per le vie in Verdon, necessario calarsi dall'alto per raggiungere la base del Pilastro Rosso e l'attacco della via. Non vi sono vie di fuga lungo il percorso. Non esiste la possibilità di accedere dal basso alla base del pilastro. Il ritorno avviene dalla cima del pilastro, mediante lo splendido sentiero di avvicinamento.


Esposizione:

Sud-Ovest


Chiodatura

Claudio Paiola e Antonio Migheli, novembre-dicembre 2015.


  • Falesia: -
  • Difficoltà: TD+, 6c max, 6b obb, S2/II
  • Altezza: 650-740 / 90 m
  • Data Apertura: 24/12/2015
  • Bellezza:
  •    Latitudine
    Longitudine
    N 45.1239º
    E 7.3336º
  •    Latitudine
    Longitudine
    N 45.1296º
    E 7.3316º
  • Tipo: Serpentino molto lavorato.
    Il PIlastro Rosso è unanimemente considerato come il settore con la migliore roccia di tutto il comprensorio di Caprie. Su di esso Gian Carlo Grassi aveva aperto quattro bellissime vie, che sono attualmente in via di richiodatura. La necessità di calarsi dall'alto per raggiungere la base delle vie e la mancanza di vie di fuga avevano fatto sì che l'intero settore non venisse più frequentato negli ultimi anni.

  • Nota: Dalla sosta sulla cima del Pilastro Rosso, sufficiente una sola calata di 55 metri. La via attacca nel punto più basso della base del pilastro (spit visibili).

  • Aggiornato: 23/01/2016
  • Letture: 9517

GALLERIE


La delicata placca del secondo tiro. - Antonio Migheli
La delicata placca del secondo tiro.
Antonio Migheli
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N. Tiro Lung. Descrizione Difficoltà
1 L1 30 m diedro con duro passo di blocco e difficile ristabilimento (6c/A0), quindi bellissima sezione su risalti e muretti in traverso ascendente verso sinistra (6a, passo di 6b) e fessura verticale faticosa (6b) fino a sosta su comoda cengia 6a/6c
2 L2 20 m placca tecnica di difficile lettura in partenza (6c) fino a lama che si contorna sulla destra, segue sezione di placca delicata (6b+), poi più facile con un passo delicato (6b) in uscita fino a sosta su ampia cengia 6b/6c
3 L3 30 m placca verticale delicata (6b+), poi più facile e con chiodatura distanziata (6a) ascendente verso destra, quindi diritto in direzione dello spigolo che si supera con un bel ristabilimento (6a+), poi più facile fino alla sosta finale della via 6a/6b+