Casco: chi lo conosce?

Arrampicata e Alpinismo

dalla scarpetta al chiodo da ghiaccio...


Vai alla pagina 1, 2  Successivo
       

Casco: chi lo conosce?



In Germania lo usano tutti, da primi, da secondi, su una via di mille metri come su un monotiro di 15. In italia è una specie di distintivo con cui riconoscere al volo i corsi per principianti: parlo del casco.

Mi ha fatto riflettere quello che è successo ( ma soprattutto quello che poteva succedere) ieri a Ferentillo, quando il blocchetto da un chilo che vedete felicemente ritratto in compagnia del mio casco, instabilmente appoggiato alla parete di un monotiro è caduto senza bisogno neppure che lo toccassi, ha fatto un volo di 25 metri e per qualche decina di centmetri stava per farmi ritornare nel mondo dei single, quasi quasi in quello dei vedovi.

Quasi per confermare la mia impressione, la scena si è ripetuta con altri protagonisti ( altri arrampicatori - altro sasso ) su una via di qualche metro a fianco. Un'altro frequentatissimo ( e pulitissimo ) monotiro.

Perchè i tedeschi usano sempre il casco e noi no? Forse abbiamo la testa più dura...

22/11/04 @ 17:49:13
 
 
   

Re: Casco: chi lo conosce?

Heinz ha scritto:


In Germania lo usano tutti, da primi, da secondi, su una via di mille metri come su un monotiro di 15. In italia è una specie di distintivo con cui riconoscere al volo i corsi per principianti: parlo del casco.

Mi ha fatto riflettere quello che è successo ( ma soprattutto quello che poteva succedere) ieri a Ferentillo, quando il blocchetto da un chilo che vedete felicemente ritratto in compagnia del mio casco, instabilmente appoggiato alla parete di un monotiro è caduto senza bisogno neppure che lo toccassi, ha fatto un volo di 25 metri e per qualche decina di centmetri stava per farmi ritornare nel mondo dei single, quasi quasi in quello dei vedovi.

Quasi per confermare la mia impressione, la scena si è ripetuta con altri protagonisti ( altri arrampicatori - altro sasso ) su una via di qualche metro a fianco. Un'altro frequentatissimo ( e pulitissimo ) monotiro.

Perchè i tedeschi usano sempre il casco e noi no? Forse abbiamo la testa più dura...
😯
Oh, ma succedono tutte a te!! Ma portassi sfiga... ^

22/11/04 @ 18:34:28
 
 
   

Re: Casco: chi lo conosce?

marcodp ha scritto:

😯
Oh, ma succedono tutte a te!! Ma portassi sfiga... ^

No, secondo me succedono a tutti, solo che io sono più sensibile a quasti temi (cioè sono pauroso)

magari la maggiorparte della gente, se gli cade un sasso vicino non si mette a pensare al rischio che ha corso.

Secondo me alla maggioirparte delle persone che arrampica capita prima o poi di vedersi volare qualcosa (sassi, moschettoni, rinvii, lavatrici, aciugacapelli, arrampicatori o parti di essi, etc.) vicino. Poi per fortuna la maggiorparte delle volte vicino non è addosso. Credo che sia per quasto che i tedeschi, che per indole sono meno propensi a lasciar decidere al caso della propria incolumità, usano il casco.

22/11/04 @ 19:09:30
 
 
   

Per dire tutti si preoccupano delle scarpette ( intanto Alex Huber arrampica con le Mithos) ma del casco?

Camp startech è il mio casco, quello nella foto, alcuni anni fa era il top della gamma camp, molto leggero e comodo, non da però quasi nessuna protezione per urti laterali.

Black diamond "half dome" bel casco leggero comodo e esteticamente piacevole, non proprio abbordabile però.

Petzl "elios" il casco che mi farei se lo dovessi comprare adessso, robusto bello e costa poco.

Camp "Silver Star" bello e comodissimo, con un'ottima impressione di solidità, un po' meglio dell'elios, ma costa parecchio di più

Camp "rock star" e "high star" Praticamente versioni un po evolute di un "cappello da cantiere" ( il casco usualmente giallo che hanno gli operai).

"Cappello da cantiere" il casco giallo degli operai, di certo non bello e comodo come molti caschi da arrampicata ma si trova a 5 euro e da più o meno la stessa protezione, si può usare uno spezzone di fettuccia come sottogola.

Questi i caschi che ho avuto modo di provare o almeno avere tra kle mani.

23/11/04 @ 00:41:34
 
 
   

per il bouldering consiglio la cintura di sicurezza oppure scegliere solo massi dotati di airbag

P.S. Heinz ha pienamente ragione 😉 ....

23/11/04 @ 10:16:12
 
 
   

Mi associo alla Heinz-petizione!
Ma una domanda sorge spontanea: in quale settore eri e di quale falesia?

-----------
Come dice sempre il mio Icaro friend" Casco: meglio averlo che dirlo!"

23/11/04 @ 11:57:23
 
 
   

snella ha scritto:
Mi associo alla Heinz-petizione!
Ma una domanda sorge spontanea: in quale settore eri e di quale falesia?

-----------
Come dice sempre il mio Icaro friend" Casco: meglio averlo che dirlo!"

Ferentillo / lo srtittu / "Futura"

Un altro sasso simile è caduto ad altri un paio di vie di fianco (non ricordo il nome)

23/11/04 @ 12:05:31
 
 
   

mi associo ad heinz! due settimane fa, sempre a ferentillo... situazione diversa: piccolo traverso da fare, volo, sbandierata di 3-4 metri e...

beh...

... se avessi avuto il casco ve lo raccontavo senza il ficozzo che mi porto in giro da dieci giorni...

OCCHIO AL CRANIO!!!
:grat:

23/11/04 @ 13:26:08
 
 
   

Casco da ciclista non so che protezione dia contro un sasso ma è meglio di niente, l'ho visto usare a uno che non aveva il casco e voleva fare una via lunga.

Cap da Equitazione non l'ho mai usato per arrampicare ma visto che ce l'ho... secondo me la resistenza va bene, magari è un po' troppo caldo ma volete mettere il discreto fascino anglosassone che vi farebbe acquistare mentre liberate la croce del sud a Gaeta?

23/11/04 @ 14:28:41
 
 
   

Questo weekend mi è capitato anche a me di pensare all'opportunità di mettere il casco anche il falesia: sono andato in un settore (da quanto mi han detto relativamente nuovo) e ogni tanto si trovava qualche bel sassolino semovente...... Un paio me li sono messi in tasca (ricordandomi di averli solo dopo alcune ore.... :| ), ma altri invece sono andati giù.... 🙄

23/11/04 @ 15:44:58
 
 
   

beh il mancato morto sono io...
devo dire che sono stata molto fortunata..
uno per la prontezza di heinz a dire "SASSO" e due per essermi attaccata alla parete, comunque questo non è il modo giusto per proteggere la testa esiste un metodo migliore.. il casco quindi non facciamo i "soliti italiani" cerchiamo di usare la testa e non per parare i sassi

23/11/04 @ 16:36:58
 
 
   

è vero, è capitato a tutti.
Soprattutto quando c'è un sacco di gente in giro, o quando il tuo secondo non è proprio un fico, conviene avere la testa protetta.
Perché non lo facciamo? E' un banalissimo problema di percezione del rischio (cosa assolutamente distinta e indipendente dal rischio reale).
Mi fermo qui, ma se volete potremmo approfondire...
Cià.

24/11/04 @ 12:01:55
 
 
   

Oggi sono stato ad arrampicare a nerma nuova ( gola dei venti) il posto è bello, complice un avvicinamento non brevissimo non c'è il caos che c'era a bassiano e norma, la falesia è bellina, solo, essendo nuova cade ancora qualche sassetto (Parecchi a dire il vero), per cui "casco ben allacciato, luci accese, anche di giorno e prudenza, sempre"

28/11/04 @ 23:20:55
 
 
   

confermo quello che dice heinz, io ci sono stato l'estate scorsa e chi fa sicura è praticamente sotto una piggia di pietre...

p.s. non ci sono mai stato di inverno... non faceva un freddo cane in quel budello?

29/11/04 @ 12:57:52
 
 
   

Heinz ha scritto:
... essendo nuova cade ancora qualche sassetto (Parecchi a dire il vero)...

Forse allora la mancanza di affollamento non dipende dall'avvicinamento ma dalla selezione naturale che le pietre fanno tra coloro che non mettono il casco....!? :mrgreen:

30/11/04 @ 11:43:43
 
 
   
Mostra prima i messaggi di:

       
Vai alla pagina 1, 2  Successivo
Pagina 1 di 2