Sasso della Mantesca

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Dettagli
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Il Sasso della Mantesca (...o Maltesca) è un agglomerato di grandi blocchi alloctoni di rocce metamorfiche. Come aspetto ricorda litotipi di natura intrusiva. Al tatto dura ma, in alcuni punti, poco coesa. Geologicamente, fa parte delle ofioliti (dal greco ofios serpente), rocce che, da tempo immemorabile, venivano associate ad emanazioni di natura diabolica (...come il vicino Sasso di San Zenobi).
- Sezione: toscana
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Accesso: Provenendo da Bologna, occorre percorrere la S.P. 7 della Valle dell'Idice. In salita verso il valico del Passo della Raticosa, superati gli abitati di Monterenzio, Bisano e San Benedetto del Querceto si arriva in località Palazza. Lasciandosi sulla destra il Ristorante La Palazza si arriva ad un bivio ( a sx ) con indicazioni per la località La Martina ( via Casoni di Romagna ). Lo svincolo è riconoscibile per le indicazioni all'omonimo campeggio e per alcuni cassonetti dell'immondizia (44.221013,11.352296).
Si sale fino alla località citata. Superato l'abitato, dopo alcuni tornanti, si arriva ad un ampio slargo posto sul crinale tra la Valle dell'Idice e quella del Sillaro. Tutto il percorso finora descritto è asfaltato. Qui si possono lasciare i mezzi e proseguire a piedi per circa 1,2 km. La forestale che si percorre è anche segnata con il segnavia C.A.I 801. Si tratta del noto percorso Flaminia Minor che dal valico con la Toscana raggiunge Ozzano nell'Emilia. In circa 20 miniti si scorgono sulla destra i grandi blocchi che sporgono da una fitta macchia boschiva. In prossimità di un passaggio tra i rovi si accede, seguendo delle tracce, alla base dei vari blocchi. - Falesia: Sasso della Mantesca
- N. Vie: 51
- Difficoltà: 3a/7a
- Altezza: 829 mt.
- Bellezza:
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Esposizione: Le diverse esposizioni permettono di trovare settori adatti in quasi tutte le stagioni. Anche in giornate calde, il vento spesso presente e il fresco dei settori "l'androne", "la cantina" e "le segrete" risulteranno molto piacevoli.
Se cercate un po' di sole, "balcone", "ripostiglio" e "garage" sono i settori migliori. Un grandissimo lavori di valorizzazione è stato compiuto anche al settore "le segrete" che propone vie di diversa difficoltà con qualche accesso più aereo. Anche qui si sono verificati subito i primi furti di materiale!!! Chiodatura: !!!ATTENZIONE!!! Il luogo sta subendo nuovamente le rappresaglie di furto di materiale in parete. Alcune soste mancano totalmente e le protezioni intermedie potrebbero mancare. Dato che si tratta, palesemente, di furti di natura specialistica non date per scontato nulla. Si suggerisce di portare sempre con se una fettuccia o altri strumenti atti ad una calata d'emergenza. !!!ATTENZIONE!!!
La chiodatura resta comunque buonissima e spesso ravvicinata a spit INOX M8/M10. Parecchie vie propongono una sosta di tipo aperto (Austrianalpin). E' un sistema sicuro (marchio CE) a bassissimo rischio di degrado. Su alcuni itinerari sono state infisse in tandem, tanto da poter usare entrambe gli ancoraggi per la calata.Tipo Roccia: Ofiolitica di tipo serpentinoso. In prevalenza, i blocchi, sono formati da gabbri a grana molto grossa particolarmenti interessanti per i minerali accessori presenti. Talvolta ricca di licheni (...che identificano l'alto livello di qualità dell'aria!) che possono risultare scivolosi se bagnati. Qualche itinerario presenta crostine rocciose che "suonano" vuoto; non sempre sono infide...ma non fidatevi ciecamente!
- Accuratezza delle coordinate:
- Curatori / Principali wikiers: NONNOMERDO: 106, andreaunga: 30, manu: 7, Urubko: 2,
Biblio: Di recente, è stata redatta una guida cartacea dedicata alla zona denominata "Raticosa Climbing". Il piccolo compendio è stato dedicato alle località site nei pressi dell'omonimo passo appenninico (Rocca di Cavrenno/Rocchino/Sasso Mantesca). Pare sia già esaurita e, supponiamo, non verrà ristampata nell'immediato.
- Links:
Aggiungi Links dal Web Logistica: NON SI CONSIGLIA di ridurre l'avvicinamento usufruendo della strada forestale di crinale. Molto spesso risulta fangosa e sono presenti pozze di notevoli dimensioni. Inoltre, alcuni punti, risultano particolarente problematici vista la presenza di sassi sporgenti. Per finire, NON esiste un vero e proprio parcheggio nelle vicinanze e quindi, partite con l'idea di fare un po' di comoda strada a piedi. Un complesso litologico del genere rappresenta, nel nostro territorio, una rarità da preservare. In passato fu ampiamente sfruttato per produrre ghiaino stradale e materiale litico per la realizzazione di macine (...in alcuni punti appaiono ancora delle sbozzature non del tutto terminate!). Quando fu esplorato, con l'intento di valutarne le potenzialità verticali, vennero scoperti alcuni itinerari già in posto che poi, in seguito, sono stati messi in sicurezza e ri-valorizzati. SI RACCOMANDA la massima discrezione. Non esistono fontane in zona.
- Aggiornato: 24/01/2022
- Letture: 64268
Galleria Fotografica
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Settori (Vie)
N. | Nome | Vie | Grado |
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1 | BalconeBalcone | 3 | 4a/4b+ |
2 | RipostiglioRipostiglio | 1 | 5a+/5c+ |
3 | TinelloTinello | 4 | 4b/6a |
4 | CantinaCantina | 3 | 5b/5c+ |
5 | SgabuzzoSgabuzzo | 1 | 4b/4c |
6 | L'androneL'androne | 4 | 4b/6c |
7 | GarageGarage | 7 | 5a/6b+ |
8 | La camera dei bimbiLa camera dei bimbi | 9 | 3a/5c |
9 | La stanza dei nonniLa stanza dei nonni | 7 | 5a/6b |
10 | Le ScaleLe Scale | 4 | 3c+/6b |
11 | Le segreteLe segrete | 8 | 3a/7a |
N. | Nome | Lung. | Difficoltà |
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