Falesia degli Scalpellini (Montovolo)

Quadro d'insieme - Falesia degli Scalpellini
ciacci
www.dropbox.com

  Stampa PDF

  Segui

 

  Segnala

 

 Editore

  

  Modifica Falesia      Aggiungi Links dal Web

Traduci EN  DE   

Descrizione

Questa falesia è stata intitolata al mestiere di vocazione storica in questi luoghi. Fin dal medioevo, nella zona di Montovolo e Monte Vigese, erano in attività parecchie cava di pietra arenaria prevalentemente usata per realizzazioni artistiche e monoblocchi imponenti. Le cave davano lavoro a parecchi artigiani (...o artisti!) che con la loro sapiente manualità hanno contribuito a caratterizzare tutta l'architettura della valle del Reno ed anche di città limitrofe. La loro memoria resta ancora più tangibile dal fatto che, la falesia, è sita in diversi fronti di cava, oggi ormai in disuso. Dato che, la pietra, era estratta con metodi molto manuali, vi colpirà il fatto che il contesto non vi sembrerà davvero tale!

Accesso

Per chi proviene da Nord: arrivati a Sasso Marconi proseguire in direzione di Porretta Terme sulla SS64 fino a Riola di Vergato, qui tenere per Camugnano e poi per Vigo e Campolo.
Per chi proviene da Sud: una strada alternativa potrebbe essere quella che percorre la SP.52 da Porretta a Ponte di Verzuno (SP.23) e continuare in direzione Borgo la Scola (...quasi interamente realizzato in pietra di Montovolo) e poi Campolo sulla SP.72.
Accesso alle pareti: Parcheggiare nell’ampio parcheggio nella Piazza di Campolo, vicino alla scultura dedicata agli scalpellini (Piazza degli Scalpellini). Da qui proseguire, a piedi, lungo la strada che sale in direzione monte (...a destra del bar). Dopo pochi metri, girare a dx e proseguire fino ad un evidente tornante. Da qui svoltare a sinistra per località Serretti passando in mezzo a graziose case in pietra. Proseguire lungo la strada in discesa, ora non più asfaltata, che costeggia il bosco fino ad uno slargo con recinzione. Da qui salire leggermente a dx sulla vecchia rampa di cava. Dopo circa 200 metri, in presenza di un rudere di conci di pietra, prendere il sentiero indicato da ometti e qualche mancorrente in corda. Dopo poco ci si troverà alla base della parete principale. Per il Settore Pale Alte, seguire a dx tracce in salita (ripida!) fino alla base della struttura.

Chiodatura

Buonissima anche se leggermente disomogenea. In relazione al granulometra del materiale litico si è optato per diversi tipologie d'ancoraggio.

Tipo Roccia

Per citare le parole di uno Storico locale "si tratta di un'arenaria di buona qualità non inferiore come pietra da costruzione al miglior macigno". Tecnicamente si tratta di Arenarie Ibride con alta concentrazione di quarzi feldspatici. Ne consegue che vi troverete di fronte ad una parete "bricolata" però con tantissimi appigli naturali creati dalla fessurazione naturale o dall'azione degli agenti atmosferici.

Biblio

Guida "Arrapicare nell'Alto Reno e dintorni" (in via di redazione)

Logistica

La località di trova in territorio Comunale con diverse servitù di passaggio. Non cercate di parcheggiare in altri luoghi perchè molti posti sono assegnati ai residenti. Nella piazza di Campolo troverete un Bar/Ristorante e un negozio di alimentari, con specialità locali, sovente aperto al Sabato ed alla Domenica. La fontana pubblica, invece, è lungo la via Montovolo.