Re: Unto e grado
Ciao,
si l'unto e' uno di quei cambiamenti che avviene nel tempo che certamente non aiuta la scalata. Al punto che c'e' chi proprio non scala sull'unto, e certe falesie sono da un certo punto in poi definite inscalabili.
Visto che il grado rappresenta la difficolta' si, in linea di principio dovrebbe alzarsi, ma c'e' dibattito. Ad esempio ho visto diversi tiri rigradati a causa di rottura di una presa, ma mai a causa dell'unto, anche se tutti sanno che e' piu' difficile sull'unto.
Detto questo, uno dei motivi per il dibattito aperto e' anche il grado di untuosita' relativa. Ad esempio pensavo di avere visto l'unto in tutte le sue forme in alcune falesie storiche del Lecchese, poi quando anni fa ero capitato a scalare in Spagna, ad esempio a Murcia dove di unto si vedono ad occhio nudo i diversi strati (su 7a-7b strapiombanti anche con prese grosse), ho capito che l'unto e' relativo. Non solo quelli che scalavano con me che provenivano da Rodellar, mi dicevano che per loro non faceva differenza visto che erano abituati.
Quindi una differenza c'e' tra unto e ad esempio prese rotte: all'unto ci si puo' abituare, almeno qualcuno ci riesce; a fare un chiave senza la presa usata x farlo prima, no.
Ad ogni modo, che un tiro venga rigradato ufficialmente (come ad esempio in una nuova versione della guida di riferimento locale) oppure no, e' generalmente riconosciuto che un tiro unto e' piu' difficile, a parita' di grado ufficiale.
27/10/22 @ 08:35:49