ROCCANTICA, perplessità

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ROCCANTICA, perplessità

Sabato sono stato per la prima volta ad arrampicare a Roccantica, una falesia decente in un bel posto. 2 cose mi hanno lasciato assai perplesso.

    1) La disomogeneità della gradazione in una falesia così piccola: confrontando "la via normale" con il "volontario" entrambe date 5a, la differenza oggettiva è incolmabile, la prima ha un passaggio delicato di equilibrio e ristabilimento (sopra il 2 spit) un tratto di placca leggermente appoggiata con prese piccole (sopra il terzo), un tettino strapiombante da superare (ovviamente con prese buone ma stiamo parlando di 5a, sopra il 4°), l'arrivo in catena un tantino rognoso (per essere 5a ovviamente), il "Volontario" invece è una placca leggeremente o molto appoggiata sempre generosamente ammanigliata (ed è 5 metri più corta (pur avendo lo stesso numero di protezioni ma questo è il punto 2).
    Lo stesso dicasi nel confronto tra "la via della crepa" 5c e la via "il coniglio" 6a. La prima è mooolto più dura della seconda e gradata meno, in una falesia con meno di una trentina di vie questa disomogeneità è incredibile.

    2) La spittatura. le catene sono nuovissime ma a parte questo, le vie che ho fatto e quelle che ho visto da vicino (le vie a fianco a quelle che ho fatto) erano attrezzate mediamente molto male. Le protezioni sono generalmente abbastanza nuove ma il criterio con cui sono messe sembra per lo più casuale, l'unico criterio logico che si intuisce a tratti è quello dell'ecomomia sui materiali, ma spesso il (poco) materiale sembra lasciato qui e lì a casaccio senza tenere conto dei pericoli della via della posizione da assumere durante il moschettonaggio e della possibilità di arrivare a terra.

    Esempi: sulla via normale il 4° fittone è troppo distante dal 3° (4 metri circa) mentre 2 metri sotto il terzo c'è un pericoloso cornicione dove sicuramente ci si schianta in caso di caduta (6merti di caduta rimbalzo sul cornicione, altri 2 metri di volo, spazio di frenata e ci si trova ad un soffio da terra ( se il compagno ha fatto bene bene il suo dovere), trattandosi di una via potenzialmente adatta ai principianti, devo dire complimenti!. Il 4° spit, oltre ad essere troppo in alto si trova in una spaccatura nascosta, tra 2 speroni che costituiscono un serio pericolo per la corda ( e per il povero cristo che ci è appeso), io ho moschettonato sulla vi di fianco con un rinvio lungo, cosa che consiglio vivamente a tutti.

    "Il coniglio" 6a ( ma secondo me è 5c) è protetta particamente solo per i primi 5 metri Con 3 spit, poi in 20 metri si trovano altri 4 fittoni e la via è a tratti appoggiata, molto irregolare con spuntoni pericolosi, insomma non da farsi 12 metri di volo come sul 5° fittone (che è pure scomodo da moschettonare per chi è sotto 1.80). è vero che la difficoltà della seconda parte della via è minore della placca iniziale ma siamo sempre su un 5° pieno, che su una via sportiva non giustifica a mio avviso una chiodatura da fratture multiple.

    Sulla via "la sportiva" 6b+, qualche anima pia ha di recente infisso un luccicante spit con piastrina a 3 metri di altezza in prossimità di una presa, visto che il primo fittone della chiodatura si trovava a quasi 5 in un posto scomodissimo e assai precario.

    I primi 3 fittoni del "la via della crepa" (non fidatevi non è 5c, direi 6a+) sono lunghi e si rischia quasi sempre di arrivare a terra. Anzi, su quasi tutte le vie di questa falesia i primi 3 chiodi sono troppo lunghi.

    su un 6a "senza nome" dall'ultimo spit all'arrivo in catena ci almeno 7-8 metri.


  • Insomma secondo me a questa falesia mancano ancora una trentina di buchi da riempire con spit, fixe o fittoni.

    Voi che ne pensate? Magari qui in giro c'è c'è chi la ha spittata, se la questione è di soldi, sono pronto a promuovere una colletta per fornirgli il materiale. Ma comunque la quantità del materiale è solo uno dei problemi dell'attrezzatura di questa via, alcune chiodature sono illogiche.

    25/10/04 @ 01:48:19
     
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    sempre preciso, spietato e pungente il nostro Heinz....
    da Roccantica è tutto, a voi studio!

    25/10/04 @ 19:33:15
     
     
       

    boh a me i gradi sembrano giusti...
    la via della crepa forse sembra dura per via di uno stile un pò desueto...

    dove le vie sono chiodate lunghe è proprio facile facile...
    se parti su un 6a e poi hai 5-6 metri di IV è normale che sia poco protetto

    roccantica mi sembra una bella falesietta, in un bel posto e con belle vie

    su su non ci lamentiamo sempre!

    🙄

    25/10/04 @ 23:21:31
     
     
       

    Buzz ha scritto:
    boh a me i gradi sembrano giusti...
    la via della crepa forse sembra dura per via di uno stile un pò desueto...

    dove le vie sono chiodate lunghe è proprio facile facile...
    se parti su un 6a e poi hai 5-6 metri di IV è normale che sia poco protetto

    roccantica mi sembra una bella falesietta, in un bel posto e con belle vie

    su su non ci lamentiamo sempre!

    🙄

    Mi spiace ma non sono d'accordo, gli esempi che ho fatto, il primo moschettone di un 6b a 5 metri (in un tratto dove è 6b), passaggi di 5° su un 6a praticamente sprotetti (non poco protetti 12 metri di volo su una via con terrazzini no li posso giudicare "poco" protetti è roba da ammazzarsi) un 5° con una protezione assurda e nettamente più difficile degli altri 5° della stessa falesia.

    Io non mi lamento, dico solo, se passeggi sul 6b vai pure dove ti pare (ma che lo fai a fare un 5a se passeggi sul 6b?) però se il 5a è il tuo limite, su quella via puoi rimetterci le gambe, non solo lo dico, ma secondo me ci dovrebbe anche stare scritto alla base della "via normale", guarda che io sul 5° vado tranquillo, però valuto lo stesso l'effetto di una possibile caduta e, trovandomi nella situazione di dover consigliare qualcuno che ha quel limite, sconsiglio vivamente quella via così come sconsiglio vivamente il coniglio (peraltro una bella via (di 5c però, non 6a come dice la guida)
    Inoltre si può cadere anche su una difficoltà bassa ( a me una volta è capitato di mettere una mano su una presa che conoscevo e tenevo, trovarci del simpatico guano di gabbiano e volare su una via che facevo ad occhi chiusi). Secondo me 4 metri è il limite che una chiodatura "sportiva" non divrebbe superare, perchè chi va su una via sportiva non lo fa per correre rischi, poi c'è il Gran Sasso a un ora di macchina, se si vogliono avere emozioni forti si vada su questa fantastica montagna, ammazzarsi a roccantica secondo me è piuttosto inglorioso.

    26/10/04 @ 01:16:04
     
     
       

    Detto così sembra tutto giusto.
    Ma poi bisogna vedere se i 6 metri sono 6 metri, e se sono di V...

    e poi stare a sottilizzare "uella via è 5c e non 6a quell'altra è 6a e non 5c..." ...

    ma non ti sembra un esercizio un pò inutile?

    la sicurezza deve essere nella tua testa, nella tua capacità di valutare i passaggi fino alla prossima protezione,
    non serve a nulla prendersela con i chiodatori a meno che tu non li abbia sovvenzionati direttamente o indirettamente (fondi pubblici)...

    se la via ti sembra sprotetta, calati...
    se la falesia non ti piace non ci tornare più e vai sulle vie che ti sembrano sufficientemente protette
    oppure aggiungi le protezioni dove ti aggrada...

    con chi te la prendi?


    bada bene, il mio non è un discorso superomistico,
    io personalmente un mese fa, dopo aver fatto un 6b+ bello pulito mi sono calato a metà di un 5+ perchè aveva una chiodatura a 5-6 metri, ero stanco e non mi andava di stressarmi nemmeno un pò

    non era un 5+ ?
    era chiodato troppo lungo?

    ma chi se ne frega...

    ringrazia invece che qualcuno si prenda la briga di chiodare

    26/10/04 @ 12:07:23
     
     
       

    Buzz ha scritto:
    la sicurezza deve essere nella tua testa, nella tua capacità di valutare i passaggi fino alla prossima protezione,
    non serve a nulla prendersela con i chiodatori a meno che tu non li abbia sovvenzionati direttamente o indirettamente (fondi pubblici)...

    oppure aggiungi le protezioni dove ti aggrada...

    con chi te la prendi?


    bada bene, il mio non è un discorso superomistico,
    io personalmente un mese fa, dopo aver fatto un 6b+ bello pulito mi sono calato a metà di un 5+ perchè aveva una chiodatura a 5-6 metri, ero stanco e non mi andava di stressarmi nemmeno un pò

    ringrazia invece che qualcuno si prenda la briga di chiodare

    Ringrazio sempre chi chioda, però sarei favorevole ad un'istituzionalizzazione ( e una sovvenzione . come in francia di quest'attività) per conto mio cerco di dare quello che posso quando trovo i bussolotti per sovvenzionare la chiodatura delle vie (come a Ferentillo)

    Poi io non me la prendo con chi ha chiodato roccantica, tanto che mi offro di contribuire alle sue spese e anche di fargli sicura una giornata se ha voglia di aggiungere qualche cosa, mi limito ad esprimere la mia perplessità. e sicuramente la prossima volta il trapano e qualche fixe, lo porto. Basterebbe veramente poco.

    La sicurezza è nella mia testa? Boh, io non credo alla sicurezza soggettiva, l'errore umano esiste e, sempre quando può verificarsi, si verifica, è solo questione di tempo.

    Naturalmente questa è la mia opinione e basta, è bello sapere che c'è chi la pensa diversamente, penso serva a questo un forum, a scambiarsi le opinioni.[/quote]

    26/10/04 @ 12:52:44
     


    Ultima modifica di Heinz il 26/10/04 @ 12:55:35, modificato 1 volta in totale
     
       

    il diascorso di Buzz non fa una piega secondo me, c'è da dire però che heinz ne fa una questione diversa-

    Si, è vero che, ragiunta una certa esperienza, si dovrebbe essere in grado di valutare il passaggio, la via , lo spittaggio etc, ma è pur vero che se parliamo di vie dal 6° in su il discorso fila, altrimenti no-

    Il tutto va ricondotto, secondo me, al fatto che se provi un 6a+ (per esempio) si presume che tu abia un certo bagaglio di esperienze, buone o brutte che siano, che ti permetta di valutare; d'altro canto molti di coloro che non hanno esperienza scalano sul 5° grado ed è proprio qui il fatto: uno che scala da due mesi, magari solo in palestra, non è detto che sia in grado di valutare e quindi risciha di trovarsi in situazioni del ca££o se la via non ha una spittatura "friendly"-

    Siamo d'accordo che su un 7b la spittatura segue delle regole divere dal 5b, regole che non sono dettate solo dal tipo di arrampicata o dal fatto che su una via difficile è meglio risparmiare energie e quindi non avere un bloccagio ogni 20 cm-

    Morale della favola, anche se non conosco la falesia in questione, devo dire che in linea di principio sono d'accordo con Heinz-

    Sciaao- :mrgreen:

    26/10/04 @ 12:53:58
     
     
       

    anche io penso che il discorso di heinz sia oggettivamente giusto. da un punto di vista un pò più "emotivo" però mi sento di dare ragione a buzz. mi rendo conto che dico questo solo perchè a me piace andare a scalare a Roccantica e so perfettamente che il coniglio è spittata lunga, che se voli nei primi metri della normale sono cazzi etc...

    però è vero che tutto ciò vale per me e non mi sentirei mai di consigliarre roccantica ad una persona che magari scala da poco e non ha una perfetta consapevolezza delle situazioni in cui si potrebbe trovare...

    detto questo, per me spittata così il coniglio è 6a.

    ciaociao a tutti 😁

    26/10/04 @ 13:43:13
     
     
       

    Non sono un amante dello scrivere ma sento di dovere intervenire in merito. Sintetizzerò sperando di non creare confusione. 😯
    Non dovrebbero esserci differenze di chiodatura tra una via facile ed una difficile. La chiodatura dovrebbe essere sempre "sicura" cioè, di massima, primi spit più vicini e poi a distanziarsi più in alto. Ma a volte ci sono molte variabili come sporgenze, cenge ed altro ancora che inducono a cambiare questi parametri a seconda del caso. E poi ancora ancora e ancora. Di certo la chiodatura lunga non fa la difficoltà della via, bisogna soltanto avere più pompa per farla.
    Ed è anche vero che sulle vie facili i pericoli oggettivi sono maggiori visto che in genere la roccia è più rotta che non in una via difficile lisca o strapiombante.
    Daltronde è questo il gioco, altrimenti praticheremo il modellismo statico, ed invece è tutto questo che ci piace.
    Io continuo comunque a ringraziare sempre chi spitta e consiglio di andare a vedere una vignetta sul sito di Traversella molto esplicativa in merito.....
    Prometto che svilupperò l'argomento con compiti a casa ^

    PS troppo scrissi, si capisce cosa dico?

    26/10/04 @ 13:57:58
     
     
       

    vin ha scritto:
    detto questo, per me spittata così il coniglio è 6a.

    Vabbè ma puoi dare il grado in base alla spittatura?

    comunque lo ammetto, sono un cagasotto e vorrei uno spit ogni metro, però normalmente mi sto zitto perchè mi rendo che oggettivamente ho torto, però questa volta è un po' diverso alcune vie ( non tutte - consiglio vivamente pioneer -6a- e dinamica verticale-6b-) sono secondo me abbastanza pericolosette e siccome di recente, tra i principianti ci sono molte ragazze carine, ci tengo a preservarle per ragioni di bieco interesse personale.

    26/10/04 @ 13:58:40
     
     
       

    Attento a ciò che scrivi heinz, ricorda che c'è sempre qualcuno con un "polverizzatore" sotto l'impermeabile pronto all'uso!

    26/10/04 @ 14:07:30
     
     
       

    Heinz ha scritto:
    siccome di recente, tra i principianti ci sono molte ragazze carine, ci tengo a preservarle per ragioni di bieco interesse personale.

    Si certo...
    L'ottimismo volaaaaaaaaaaaaaaa!

    Comunque, secondo me si dovrebbe preservare chi arrampica da poco da rischi inutili, il che non vuol necessariamente dire mettere uno spit ogni metro ma metterli nei punti giusti non sarebbe male.
    Poi come dice la snella, le vie facili sono ricche di sporgenze, balconcini ecc dove c'è maggior possibilità di farsi male...


    In realta volevo solo prendere per il culo heinz quindi finisco qui!

    26/10/04 @ 14:10:53
     
     
       

    Su dinamica verticale sono volato all'uscita del diedrino e mi sono sgraffignato un pò un gomito... ma mi sembra che tale cosa stia nelle regole del gioco...

    la via del coniglio (e anche quella alla sua sinistra sempre 6a) sopra sono spittate lunghe è vero ma cribbio... quale V pieno!!!
    sarà IV-

    a me sembra logico che se una via sia spittata corta sul passaggio duro e un pò lunga dove è facile,

    la via è 6a, e il grado è nei primi 5-6 metri ..
    nei primi 8-9 metri ci sono (mi pare almeno 4 protezioni) poi la via diventa veramente facile e le protezioni si allungano

    è ovvio che se il mio livello mi fa affrontare il primi metri duri della via facendo resting su ogni protezione, provando il passaggio e superandolo non dico tirando il rinvio ma insomma usando la sosta per cambiare posizione e salire con i piedi....

    alla fine vuol dire che quel livello non ce l'ho e troverò lungo pure sopra...
    perchè è quello il mio limite probabilmente.

    se invece sotto sono passato pulito perchè avevo il livello, difficilmente troverò un problema sopra, anche se la spittatura è lunga...

    mi sono spiegato?

    .............
    il 6a equivale, in gradi UIAA al mitico VI Superiore...
    ovvero le colonne d'ercole per l'alpinismo fino agli anni 70

    avere quel grado significa, farlo su tutti i tipi di roccia a vista nel 95% dei casi, perlomeno...
    (gullich diceva che dovresti farlo a vista slegato su tutti i tipi di roccia)

    insomma...
    non sarà magari che critichiamo la psittatura perchè andiamo su vie al di sopra del nostro livello?

    🙄

    26/10/04 @ 15:06:05
     
     
       

    Buzz ha scritto:
    insomma...
    non sarà magari che critichiamo la psittatura perchè andiamo su vie al di sopra del nostro livello?

    🙄

    Ma non si era detto che la lingua di questo forum era l'italiano?

    Scherzi a parte, capisco il tuo discorso ed in parte lo condivido, però che palle scalare sempre sul prorpio livello, a volte ci piacerebbe osare e quando si osa sarebbe bello essere un po' più tranquilli; ricordiamoci poi che il principiante osa nel 90% dei casi dato che, inquanto principiante, non ha esperienza- ^

    26/10/04 @ 15:34:11
     
     
       

    Citazione:
    insomma...
    non sarà magari che critichiamo la psittatura perchè andiamo su vie al di sopra del nostro livello?

    Parliamo chiaro, la via del coniglio l'ho liberata a vista e ribadisco che per me è 5c (sulla placchetta iniziale) ma resto dell'idea che è pericolosa, e non condivido il 4° meno per tutti i passaggi poco protetti, in particolare il moschettonaggio del (mi pare) 5° rinvio, che è lughissimo (almeno 5 metri ma anche più) è scomodo per chi non è tanto alto. Se sei alto lo rinvii da sopra un terrazzino (peraltro pieno di sassi pronti ad investire il tuo compagno) sennò devi salire coi piedi, su uno strapiombetto e moschettonare e secondo me ciò non è bello anche perchè a quel punto non si può tornare indietro. Con un spit sotto quel terrazzino (che metterò), la via sarebbe sicura per tutti.

    Sapendo queste cose poi ognuno è libero di farla ci mancherebbe

    26/10/04 @ 15:53:50
     


    Ultima modifica di Heinz il 26/10/04 @ 15:56:16, modificato 1 volta in totale
     
       
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