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ZeroWiki
Chiodature
Tatili ha scritto: |
ciao a tutti!!
potrei sbagliarmi, ma mi sembra che in questo forum manchi:
vorrei aprire un tread riguardante il chiodare falesie e quindi le chiodature che si incontrano arrampicando in giro
; non tanto eticamente, quanto tecnicamente.
non è un argomento in cui possono intervenire solo quelli che hanno preso in mano un trapano, esperti a chiodare; tutti siamo esperti in chiodature: chissà quante ne abbiamo viste, ogni volta che si cambia falesia se ne trovano con caratteristiche diverse. penso sia capitato a molti di dire "il primo chiodo è troppo alto", oppure "se cado prima di rinviare quel chiodo mi schianto" , ecc. ci siamo fatti tutti un'idea, o se non altro sappiamo come ci piacerebbe trovare su una via.
è da un po'di tempo che chiodo con trapano e fix, ma penso che sentire molti pareri riguardo un argomento così delicato (poichè non si chioda solo per se stessi) possa essere molto interessante, o comunque lo sarebbe per me.
inoltre, se qualcuno avesse la possibilità e soprattutto la santissima volontà di iniziare questo "comodo passatempo", potrebbe trovare in questo tread qualche spunto in proposito; anch'io sono disponibile a dare il mio parere.
ecco alcuni spunti di riflessione (spero tanto ne arrivino altri!!!):
altezza del primo chiodo (su vie facili/difficili, a prescindere o no dalla difficoltà dei primi passaggi, ecc)
permettere di azzerare i passaggi(solo se c'è un singolo?, solo su vie sopra il ...?, tutta la via?(denaro permettendo), ecc)
meglio un chiodo in più che uno in meno?
chiodatura corta su vie facili perchè è frequentata da persone che iniziano ad arrampicare, o anche su vie più dure? perchè in falesia ci si scontra con il proprio grado limite,o perchè cosi la via è accessibile a più persone... poi, se uno vuole, i chiodi basta saltarli!!
catena tesa o catena lasca? per la comodità di poterla afferrare? o per motivi tecnici di tenuta?
buco profondo un centimetro in meno del tassello, o anche più profondo? "tanto è uguale", o "così se il tassello non servirà più lo si può sbattere dentro (così non si vede e non dà fastidio)
tipi di chiodature (fix, spit, resinati, altro...):vantaggi e svantaggi durante e dopo il lavoro
ok, penso possa bastare per incominciare... sta a voi onorare la mia buona volontà.
grazie |
Non ho mai chiodato una via, al massimo ho messo qualche friend in montagna, ma un'idea ce l'ho.
La chidatura ideale deve essere così
1 chido moschettonabile con i piedi a non più di 1m/1,5m. (circa a 3 metri), secondo e terzo ravvicinati 4,50 e 6,50 più o meno, possibilmente con una presa buona (in relazione alla difficoltà della via) vicino. La chiodatura deve rendere la via sicura in ogni parte non ci si deve fare male se si cade. Deve tenere conto dell'inclinazione (appoggiata - verticale- strapiombente) delle caratteristiche della via (terrazzini pericolosi etc,) possibilmente i passaggi limite devono avere una protezione prima del passaggio agevolmente moschettonabili. La difficoltà di una via non dovrebbe essere a mio avviso aumentata aritificiosamente con moschettonaggi scomodi (l'unica funzione del moschettonaggio e di garantire la sicurezza). Esaurito questo scopo siamo a posto (quindi secondo me la chiodatura non deve tenere conto di possibilità di azzerare i passaggi (ci si porta una maglia rapida e, se non si riesce ad andare avanti ci si cala). Le vie facili devono essere chidate con grande scrupolo e senza economia di protezioni per 2 motivi: 1 sono frequentate da principianti, 2 sono spesso appoggiate e pericolose.
I passaggi molto facili su vie difficili possono essere chidate un po' lunghe se sono 1) almeno 2 gradi sotto la difficoltà della via 2) in alto e dopo un passaggio che abbia fatto selezione 3) comunque mai più di 4 metri da ogni spit. Secondo me una via chiodata a distanze superiori ai 4 metri non può veramente considerarsi una via sportiva perchè su una via sportiva devi poter anche volare abbastanza a cuor leggero, e se ti fai un volo di 10 metri a cuor leggero vuol dire che sei matto.
Il fittone resinato regna, solo una cosa: bisogna stare attenti a non cementarlo troppo in fondo, un paio di volte mi è capitato che non c'entrava il moschettone del rinvio... non potete capire le imprecazioni. Anzi no, potete capire...
Grazie comunque a tutti i chiodatori.
13/09/04 @ 11:05:22
Una nuvola di magnesio
ZeroWiki
ciao Heinz!
estrememente chiaro; io intanto metto da perte e questa sera potrò già mettere in pratica.
grazie e alla prossima!
P.S.: la storia della maglia rapida me la sono gustata in prima persona...non è proprio piacevole, ma è giusto così.
14/09/04 @ 10:20:56
Una nuvola di magnesio
ZeroWiki
Re: Chiodature
E dei primi spit o fittoni troppo alti che mi dite allora??
Non sarebbe meglio stringere un pochino le misure almeno sino al 2 o 3 dando modo di mettere fuori corda e perciò avere anche + dinamicità della stessa, e non rischiando di sbattere al suolo anche solo i piedi? Credetemi succede + sovente di quanto si pensi...
Comunque rinnovo il grazie a tutti gli apritori...
02/11/05 @ 16:15:36
Tendinite acuta
ZeroWiki
Re: Chiodature
Ma come vanno montati?nel senso, qualcuno sa il modo tecnico in cui vanno montati???
02/10/06 @ 20:07:42
Tendinite acuta
ZeroWiki
Re: Chiodature
Dipende dal tipo di spit, se nn sbaglio ci sono quelli con il tassello e quelli che si fissano con la resina, poi ce ne saranno che non conosco, cmq mi sa che per noi che siamo alle prime armi è meglio che lasciamo fare a chi è più esperto, decisamente meglio una parete senza chiodi che una chiodata da persone inesperte come me e te.
02/10/06 @ 21:20:09
Tendinite acuta
ZeroWiki
Re: Chiodature
Hai ragione..pero imparare non fa mai male...
02/10/06 @ 21:29:25
Tendinite acuta
ZeroWiki
Re: Chiodature
Eh, però se chiodi una parete poi magari qualcuno ci fa affidamento sui chiodi che hai messo, a quel punto se non è la parete di casa tua è meglio non metterli neanche.
02/10/06 @ 21:31:22
Tendinite acuta
ZeroWiki
Re: Chiodature
Forse hai ragione..meglio un po di esperienza..poi...
10/10/06 @ 20:21:42
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